Diario di un praticante - episodio 3

Ho iniziato a studiare lo scorso mese di gennaio, quindi circa 10 mesi prima della possibile sessione che potrei sostenere.

Troppo presto? Troppo tardi? Lo scopriremo solo vivendo.

E, nel mio caso, studiando.

In questi tre mesi ho letto ed evidenziato i vincoli di bilancio: mi ero prefissata di leggerli tutti una prima volta entro il mese di febbraio e ho rispettato l’obiettivo.

La maggior parte delle sere, quando rientravo da lavoro, la dedicavo allo studio.

Mi sono posta come obiettivo quello di dedicare almeno un’oretta di studio tutti i giorni e qualche ora in più il week-end, con il giusto tempo e la giusta energia.

Sto studiando facendo dei riassunti e degli schemi seguendo il piano di studio che ho preparato in modo che mi aiutino a prepararmi al meglio.

Nel mio programma non ho messo tutti gli argomenti e le materie richieste all’esame: ho messo quelli che, secondo me, sono più importanti e che potrebbero essere chiesti.

In particolare, questo mese, lo dedico allo studio del diritto commerciale.

Si tratta di una materia principalmente teorica che comprende tutti gli aspetti della vita di una società e disciplina l’esercizio dell’impresa e le attività imprenditoriali, sia da parte del singolo, sia da parte di società e organizzazioni.

Per prepararmi al meglio, sto facendo un lavoro di sintesi degli argomenti che sto trattando, così da poterli ripassare rapidamente prima dell’esame.

Livello di fatica: elevato.

In effetti, prepararsi per l’esame di Stato può essere un’esperienza molto gratificante, ma allo stesso tempo anche molto impegnativa. Ci si sente spesso sopraffatti dalla quantità di materiale da studiare e dalle difficoltà che si incontrano.

In fondo, però, anche in questo serve proprio a preparare la professione!

Athena Staff